Tuvixeddu: Chi ha vinto e chi ha perso
E vincolo fu!
Si chiude così (per il momento) questo capitolo di Tuvixeddu con una delibera di vincolo che rimette tutto in discussione; è la vittoria (di Pirro) di coloro i quali, pur non avendo mai messo piede sul colle (se non per fare qualche passeggiata) hanno avuto il potere di convincere la RAS a ridisegnarlo secondo i loro punti di vista.
Persone che nell'area di Tuvixeddu non hanno mai e dico mai redatto un diario di scavo, un rilevamento, una stratigrafia o quant'altro che possa testimoniare il loro lavoro sul campo. La presenza sul campo: l'unica cosa che autorizza il poter parlare su un argomento, l'unica differenza tra il dire ed il saper dire.
Questi "teorici" hanno avuto il potere di far passare le loro visione di "cupezza" che deve permeare un tale luogo. Ora, sicuramente non sono un archeologo (e me ne guardo bene dall'esserlo) ma è bastato leggere qualche testo per accorgersi che la concezione dell'oltretomba del periodo non aveva nulla di "cupo", la "cupezza" dell'oltretomba, storiograficamente parlando, è nata nel Medioevo.
Hanno affermato che si è scavato troppo, mettendo così a repentaglio (???) l'integrità delle tombe, come se fosse possibile creare un Parco Archeologico con tombe interrate: ve lo immaginate un sito coperto dove, in corrispondenza di ogni tomba (accuratamente interrata se no si rovina) un biglietto con la descrizione di quello che ci sta dentro?
Hanno coscientemente e scientificamente distrutto qualsiasi cosa sia stata fatta nell'area di Tuvixeddu, forse perchè non realizzata da loro.
Ora saranno da rifare tutti i progetti per tutta l'area. Chissà chi firmerà i progetti e chi curerà la "ricostruzione"...
Domani si leggerà di tanti vincitori (italica prassi saltare sul carro dei vincitori) in cerca di briciole di visibilità (ed altro), sicuramente non si leggerà di chi ha veramente perso in questa insensata battaglia: il buonsenso e Tuvixeddu.
6 commenti:
Si, condivido le critiche sulle decisioni adottate per "bloccare" la realizzazione del Parco Archeologico di Tuvixeddu.
Un tempo, però, i "teorici", per intenderci quelli che non si sporcano mai le mani, peccavano di senso pratico. Oggi invece, i conti se li fanno per bene...
Sono dispiaciuto perché oltre alla vittoria di una romantica visione statalista e becera del concetto di bene archeologico - paesaggistico, si vuole come “sepellire” il nome di Tuvixeddu.
Infatti, qualcuno, ha pensato bene di rinominare l’area come Parco Karalis.
Penso che questo nome starebbe meglio ad un autoparco di vetture a noleggio, ad un parco giochi o ad una casa “protetta” per ex amministratori comunali.
Peraltro anche il nome è per me sbagliato perché, se non ricordo male, il nome punico del nostro capoluogo è Karel e non Calaris o Karalis.
Quindi anche questo rappresenta un esempio di superficialità ed improvvisazione, degna del nostro “particolare” momento.
Insomma, un’altra offesa alla nostra povera collina che ci guarda con occhi languidi, pensando:
“Peccato… se non fossi stata creata in Sardegna già da anni sarei stata inserita fra i monumenti dell’UNESCO!”.
Amici di Sardegna - Comitato Tuvixeddu Wive
Dato che mi è stato richiesto dal titolare del commento la sostituzione dello stesso con un altro che è stato pubblicato sopra, ho spostato il mio commento qui senza modificarlo.
"Veramente parlavo di altre persone...
Per quanto riguarda gli ambientalisti, ebbene dovrebbero dare un'occhiata ai luoghi di cui ho segnato le coordinate nell'articolo di sotto e, subito dopo, andare a nascondersi."
Che fai, nascondi i commenti a comando?
Carissimo anonimo (per il futuro gradirei che certe affermazioni avessi il coraggio di firmarle), il commento che è stato cancellato, è stato sostituito da un altro commento (forse più morbido) dietro ESPLICITA richiesta dell'autore. Ho acconsentito poichè ho pensato che il precedente fosse anche piuttosto offensivo e, dato che lo spirito di questo blog è improntato sulla pacata discussione senza trascendere mi è sembrato sensato effettuare la sostituzione essendo il post sostitutivo sulla stessa linea del precedente, soltanto un po' più morbido nelle dichiiarazioni.
Ora, parlando fuori dai denti, nel caso ti venisse in mente che questo blog sia una palestra di strumentalizzazione, ti comunico che hai preso un granchio perchè, nel momento in cui mi accorgessi di questo, lo pubblicherei senza esitazione facendo nomi, cognomi e, sopratutto, firmando le mie affermazioni. Cosa che tu non hai avuto il coraggio di fare.
Ci siamo capiti?
Sicuramente non ci sarà una seconda volta.
PS: Guarda che poi tanto anonimo non sei (chi ha orecchie per intendere, intenda...)
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