25 luglio 2006

Era gia' tutto previsto...

Juve in B a -17: tolti due scudetti.
Milan a -8, Lazio -11 e Fiorentina -19 in A:
Questa sarebbe giustizia?

16 luglio 2006

E' tutto un tarocco

Innanzitutto occorre fare alcune premesse:
1- Non sono un tifoso
2- In Italia si puo' parlare male di tutti TRANNE che delle squadre di calcio.

Oramai la sentenza per il calcio taroccato la conoscono tutti (meccanismi di sentenza inclusi) e, ovviamente, le polemiche impazzano con scritti e prese di posizione di tutta l'Italia (che conti o no). Anche io ho deciso di scrivere un commento a questa sentenza perche' alcune cose non mi sono sembrate assolutamente in linea col concetto di giustizia.
Personalmente mi sembra una sentenza di parte o, se preferite, una sentenza con alcune agevolazioni per qualcuno; siccome non amo nascondermi con perifrasi ed esempi, diro' subito che, secondo me, si e' trattata di una sentenza salva-Milan (non me ne vogliano i tifosi). Difatti, trattandosi di dover salvare gli interessi, badate bene, di una squadra che fa parte di una holding di un certo spessore (indovinatene la proprieta'), la sentenza e' stata costruita "ad hoc".
Se la Juventus fosse stata retrocessa in C1 (quindi una condanna a due anni fuori dalla serie A), in serie B ci sarebbero finite Fiorentina, Lazio e Milan; condannnando la Juve alla serie B con -30 punti di penalizzazione si e' ottenuto il medesimo risultato ma con la possibilita' di trattenere in serie A almeno una squadra (indovinate quale).
La cosa era gia' decisa da tempo, se no come avrebbe fatto La Gazzetta dello Sport a pubblicare la mattina precedente alla sentenza come sarebbe andata a finire?
E' normale che (cosi' come si e' sempre fatto con le grosse holding, la FIAT una per tutte) in Italia si tenti sempre di salvare il gruppo industriale che ha un "certo peso", cammuffando la cosa in svariati modi, quindi non dovrebbe essere tanto scandaloso che si sia voluto salvare il Milan. Nulla e' cambiato sotto il sole, e' la solita Italia.
Se poi i giudici hanno voluto giustificare le azioni di un dirigente tesserato all'AC Milan, come un'azione strettamente personale (responsabilita' oggettiva) e' segno che, nonostante l'esperienza e l'eta', credono ancora a Babbo Natale. Siamo seri.
Altro punto della sentenza "salvapotenti" e' aver praticamente assolto gente come Carraro, autore di iscrizioni al campionato di societa' senza un centesimo in bilancio ed aver ratificato il tesseramento di giocatori con passaporto falso; se questo non e' falsare un campionato, fate voi cosa potrebbe essere.
Concludendo questo (primo e penso non unico) commento sulla sentenza di Calciopoli, secondo me si e' finiti a "tarallucci e vino" esattamente come si pensava sin dall'inizio.
P.S.- Fatemi sapere cosa ne pensate (possibilmente in termini civili).
Ciao

06 luglio 2006

Giustizia esagerata

Si iniziano a leggere cose strane sui giornali, cosa abbastanza ovvia nel momento in cui qualche settore potente viene pizzicato e la cosa non si risolve (come spesso succede) in una italica bolla di sapone. E' questo il momento in cui iniziano a comparire strani articoli e strane prese di posizione. E' ovvio che chi scrive non e' fesso (tutt'altro) e sa dosare bene la quantita' di tarli che dovrebbero insinuarsi in ragionamenti che sino al giorno prima sembravano permeati di una ferrea logica. Cosi' succede che in questo magno mare di m.... che e' calciopoli, improvvisamente si cominciano a leggere strani allarmi contro pene eccessive e fantomatici processi sommari; ci si appella a dettagli il piu' delle volte insignificanti e, in definitiva si cerca di instillare al lettore il dubbio che la giustizia (adesso quella sportiva, poi quella penale) stia iniziando ad esagerare. Lasciando perdere le varie storie (lette e rilette ovunque) faccio una considerazione semplice semplice: un settore come il calcio che e' riuscita a mettere in piedi una situazione come quella che abbiamo davanti agli occhi, coinvolgendo un numero impressionante di persone di ogni estrazione e professione, ma vi sembra che non stia tirando fuori dal mazzo anche qualche giornalista che li difenda utilizzando il solito metodo visto in questi anni, ovvero quello di iniziare a screditare la giustizia?
Gradirei qualche commento in materia.
Ciao

02 luglio 2006

Giro Panoramico

La settimana scorsa ho avuto modo di constatare con mano (e portafogli) la furbizia di un tassista cagliaritano.
Premessa: ero vestito in maniera informal-elegante (cosa rara per le mie abitudini) e non ho accento sardo.
Le cose sono piu' o meno andate cosi'...
Mi trovavo all'Ospedale di Is Mirrionis e dovevo fare ritorno a casa. Dato che non avevo nessuna voglia ne di rientrare a piedi e nemmeno di salire su un mezzo pubblico ho deciso di fare, per una volta, il gran signore e prendere un taxi. Salgo sul taxi e comunico all'autista l'indirizzo di dove voglio essere portato. Inizia il tragitto con una rotta che mi lascia perplesso, difatti l'autista si dirige dalla parte opposta da dove sarei normalmente passato se fossi stato io a a guidare. A parte la folle velocita' media di 40 Km/h con strade pressoche' deserte (mai capito perche' quando viaggiano senza i clienti a bordo sfrecciano a velocita' quantomeno discutibili infischiandosene del codice della strada), l'autista si e' sentito in dovere di mostrarmi tutti i posti piu' rappresentativi della mia citta'. Ad un certo punto ho perso la pazienza e gli ho chiesto se stava seguendo la strada giusta. Per tutta risposta mi sono sentito risponedere che lui Cagliari la conosceva meglio di qualunque straniero (io)... Ovviamente mi sono (censura) e gli ho ribattuto che ci vivo da oltre trenta anni e non ero il solito milanese in visita quindi evitasse le prese in giro. Vistosi scoperto ha iniziato ad inanellare tutta una serie (falsa) di strade chiuse per lavori oppure con ingorghi per giustificare il tragitto. Dopo 15 chilometri (!!!!) di percorso si ferma sotto casa con un conto di 22 euro. Per capirci il tragitto era da Via Is Mirrionis a Piazza del Carmine (forse 6 Km prendendola larga). Col fare molto tranquillo gli ho comunicato che stavo telefonando al 117 (Guardia di Finanza) giusto per sapere come mi dovevo comportare al che, magicamente il conto si e' ridotto a 10 euro.
I commenti fateli voi.

01 luglio 2006

E ti pareva....

Guai a toccare una corporazione (lobby of course): si scatena un finimondo. Ovviamente, volete mettere, come faranno a sbarcare il lunario i vari notai che non potranno piu' contare sugli introiti derivati dai passaggi di proprieta' dei veicoli oppure i farmacisti che dovranno combattere contro i centri commerciali per vendere aspirine et similia; e che dire delle banche che saranno costrette ad avvisare i clienti dei cambiamenti delle condizioni contrattuali e, se ai clienti non va bene, non gli possono spillare ulteriori soldi se decidono di chiudere il conto. Oppure i liberi professionisti che non hanno piu' il loro "minimo sindacale" come guadagno garantito oppure le assicurazioni che si vedranno mettere in concorrenza dagli agenti assicuratori? E' un brutto colpo che spalanca il baratro sotto i loro piedi. Chi la fa l'aspetti. I comuni mortali (ed i loro portafogli) ringraziano.