10 marzo 2008

Tuvixeddu: Prof. Stiglitz, a che gioco sta giocando?

Egregio prof. Stiglitz, leggo l'articolo che ilSardegna le dedica.
Evidentemente essere il consulente di Legambiente concorre ad aumentare la sua visibilità mediatica.
Peccato che nell'articolo sono presenti varie "libere interpretazioni" dei fatti e delle cose.
Giornalista che non ha capito bene oppure lei si è "allargato" più del lecito adattando i fatti alle sue teorie?
In entrambi i casi è un episodio preoccupante.
Come sempre, fatti alla mano, vado a puntualizzare.

1- "L'archeologo specialista del colle"
Caro professore, mi spiace doverla bacchettare ma non mi risulta proprio che lei sia uno specialista di Tuvixeddu. L'ultima volta che ha fatto un lavoro "sul campo" a Tuvixeddu era circa 30 anni orsono (all'epoca di Barreca), poi più nulla. Quindi mi spiega come fa ad a considerarsi un "esperto del colle"?
Solo perchè ha letto le pubblicazioni scritte da chi ci ha lavorato e ha tratto le sue (personalissime) conclusioni? Se lei si fa definire un esperto, allora Donatella Salvi (che mi risulta abbia seguito Tuvixeddu in tutti questi anni) come la dovremmo definire, supermegaesperta?

2-Ci sono tombe a camera ben visibili che si affacciano su via Is Maglias.
Egregio professore, le cose sono due: o lei ha preso un solenne abbaglio o le tombe le hanno costruite stanotte.

3- Mentre, con i lavori più recenti è emersa quella che, a una prima vista, sembra una tomba.
Le comunico che lei è l'unica persona al mondo che ha visto la tomba di cui sopra, infatti l'intera comunità scientifica attende i particolari di tale scoperta di cui lei solo ne conosce l'esistenza.
Non è che ha preso un abbaglio?

4- L'unico neo dei vincoli è che sono troppo riduttivi.
Mi scusi tanto la domanda: ma lei quanto ne capisce di vincoli, o meglio, quali conoscenze professionali ha per poter dissertare sui vincoli? Ha per caso aiutato a redarre la Legge Urbani?
La sua è chiaramente un'opinione personale.

Mi tolga una curiosità: è ' tutta farina del suo sacco oppure....?

Oppure, come sempre accade quando si parla a ruota libera, la colpa è del solito giornalista che ha travisato tutto.
Lei che ne dice?

Nessun commento: