Nora? Niet!
Leggo oggi (8 Maggio) della vistosa figuraccia che avrebbe rimediato la Sovrintendenza Beni Archeologici non autorizzando l'ingresso nella zona archeologica di Nora ad una troupe televisiva russa, con perdita di opportunità di diffusione di immagine, proteste dell'Amministrazione comunale di Pula, eccetera, eccetera, eccetera.
La notizia, letta così come esposta su IlSardegna è di quelle succulente che si prestano a commenti su commenti.
Come sempre sono andato a verificare le cose e, a quanto sembra le cose non sono proprio andate così ma....
La troupe russa era a Pula/Nora al seguito di S.Efisio, difatti, lo scopo della trasferta era documentare la festa di S. Efisio e dell'area archeologica non ne sapevano nulla (ovviamente); l'idea di fargli visitare il sito è stata buttata lì dagli accompagnatori locali ed il produttore televisivo ha fiutato il servizio extra ed ha accettato con entusiasmo la cosa. Quindi l'idea è venuta sul momento e così è andata avanti. Ovviamente i russi poco ne sanno di regolamenti italiani, figuratevi quindi come ci sono rimasti quando i custodi del sito li hanno stoppati all'ingresso, chiedendo loro l'autorizzazione alle riprese.
A questo punto le cose si fanno leggermente confuse: sembrerebbe che vi sia stato un tentativo di "forzatura" delle regole da parte degli accompagnatori, i russi (come tutti coloro che imbracciano le telecamere e si credono al di sopra delle regole) hanno iniziato a mugugnare che dalle loro parti non esistono simili divieti (balle spaziali, ne hanno ancora di peggio dei nostri) e dal versante dei custodi vi è stato un (forse) eccesivo irrigidimento delle posizioni sulle consegne ricevute.
Però, la cosa piu' importante da fare, ossia mettersi in contatto con qualche funzionario del MiBAC, non è stata fatta.
Morale della favola: i russi si sono dovuti accontentare soltanto della sagra di S. Efisio.
Ovviamente la parte politica è saltata su a lamentarsi di occasioni mancate, usurpazione di territorialità eccetera. Sarà che ho una totale avversione verso i politici che, notoriamente, fanno gli interessi di tutti tranne di chi li ha eletti (sbugiardatemi se vi riesce), però le lamentele mi sono sembrate il solito atto dovuto politico. Niente di piu'.
Vediamo un attimo, invece, qual è il morale di questa favola...
Innanzitutto esistono delle leggi ben precise per quanto riguarda l'accesso ai siti che prevedono un'autorizzazione scritta per poter effettuare riprese o fotografie a scopo commerciale (ci sono e vanno rispettate), esiste anche una legge che prevede, sempre per queste attività, il versamento di una cifra (ridicola) come contributo (Barumini docet).
Quando si decide di effettuare un reportage, la cosa si pianifica (a meno di non essere dei dilettanti) con un certo anticipo, informandosi delle modalità per la sua realizzazione; se poi capita la situazione "al volo", ovviamente se ne tenta la realizzazione; se va, bene, diversamente pazienza. Per cui la troupe sapeva bene che se vi fosse stato un qualsiasi intoppo avrebbe dovuto rinunciare senza dover recriminare. Cosa che, in fondo è stata fatta.
Avendo fatto per qualche anno ENG (Electronic News Gathering) so perfettamente che le recriminazioni e le proteste fanno parte del copione delle troupe tv (si tenta sempre, magari funziona) ma si è ben consapevoli che occorre rispettare le regole, pur sapendo che i comuni mortali hanno una profonda venerazione verso chi imbraccia una telecamera professionale e quindi sono disposti a fare le cose piu' assurde...
Ultima cosa, forse quella fondamentale: secondo voi il giorno della festa di S.Efisio, a meno di non avere i numeri privati di cellulare, come si fa a rintracciare un funzionario (o un politico)? Ma pensate che, se fosse stata necessaria l'autorizzazione del Sindaco, sarebbero riuscito a rintracciarlo?
Dato che si è parlato di messa in onda su circuito satellitare, vediamo di chiarire che il mettere in onda su circuito satellitare un video, la cosa non implica che sia visto da mezzo mondo.
Concludo ricordandovi che un servizio televisivo è un lavoro pagato (e bene anche) quindi ricordate sempre che se qualcuno riprende, ad esempio, il giardino di casa vostra per realizzarne un servizio televisivo, sappiate che lui prende i soldi e a voi resta (se vi citano nei commenti o nei titoli di coda) soltanto la gloria.
Contenti voi......
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