Il maneggio del Maneggio
Oggi voglio raccontarvi una storia di ordinario sfruttamento.
In quel di Nuraminis esiste un (si fa per dire) maneggio, direi abbastanza male in arnese che vegeta in attesa di tempi migliori. Fatto sta che, ultimamente, i proprietari hanno (si fa sempre per dire) assunto un lavorante col compito di occuparsi della struttura e tenerla in ordine con la promessa di un salario (basso) integrato da vitto e alloggio.
In questi tempi di crisi, spesso, non si va molto per il sottile quindi, nonostante l’esiguità del compenso il lavoro è stato accettato.
Giusto per capirci meglio, la definizione di tenere pulito un maneggio niente altro è che spalare cacca di cavallo e localizzarla in un posto (deposito di letame), a giudicare della quantità di letame spalato era da parecchio che il posto non veniva accudito in maniera decente; pulire i box dei cavalli e dare loro da mangiare.
Gira e rigira trattasi sempre di spalare cacca.
Comunque sia, spala oggi, spala domani, il tempo è passato e, al momento di scucire i soldi promessi, la proprietà, come tutti i furbi che prima commissionano un lavoro senza nessuna idea di pagarlo, ha iniziato a tirare fuori scuse di tutti i i generi per poi, una volta messa alle strette, accampare scuse per non pagare.
Morale della favola: un mese di lavoro non pagato.
Un mese a spalare cacca di cavallo, in mezzo a schifezze di ogni genere, con un rischio infezioni non indifferente, senza vaccinazione antitetanica, senza assicurazione, senza nulla, con orari non proprio da impiegato per sentirsi accampare scuse fuori dal mondo al momento di dover incassare il dovuto.
Non male.
Non male anche il fatto che certi avvoltoi che lucrano sulle necessità di trovare un lavoro della gente siano ancora a piede libero e venga data loro la possibilità di continuare questo miserabile giochino all’infinito.
Fortuna? Giuste conoscenze? Connivenze? Interessi obliqui? Chissà....
Da una piccola investigazione su questi figuri, mi risulta che il giochino di proporre di lavorare al maneggio per poi non pagare è una prassi consolidata da tempo; quello che mi lascia stupito è che nessuno interviene.
E, a quanto pare cose su cui intervenire ce ne sarebbero tante; dalla situazione igienica del sito a costruzioni che farebbero a botte con la Legge Bucalossi; dalle condizioni in cui versano gli animali alle mancate assicurazioni e regolarizzazioni dei lavoranti.
Voci di paese dicono anche che l’Amministrazione Comunale di Nuraminis voglia acquistare questo maneggio.
Se è vero, due cose hanno un nesso?
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