08 novembre 2005

Libertà e prigionia

Se andiamo a ben vedere le due cose non sono tanto dissimili tra loro, pur sembrando completqmente in antitesi.
La prigionia comporta uno spazio vitale angusto ed un confine ben definito, creato da inferriate o muri invalicabili ben definiti e visibili, allo scopo di sottolineare il limite entro cui si è confinati.
La libertà (almeno quella che pensiamo di avere oggi) ha uno spazio di confine più ampio ed è delimitata da una parete assolutamente trasparente ed invalicabile. Somiglia ad un muro di gomma: cedevole quanto si vuole ma inattraversabile.

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