03 agosto 2006

Cui prodest?

Il decreto "svuotacarceri" e' realta'. Migliaia di detenuti sono a piede libero grazie a questa legge. Sappiamo tutti benissimo la situazione in cui versa questo paese: lavoro (poco), soldi (idem), strutture sociali (inesistenti). Fatta questa premessa mi domando quanto sia stata ipocrita (nella migliore delle ipotesi) questa legge: ha ridato la liberta' a persone che non hanno nessuna possibilita' di sostentarsi per quanto detto prima; le prospettive di lavoro, gia' scarse in partenza, per un ex detenuto sono praticamente inesistenti, le strutture di reinserimento sono quasi inesistenti (no soldi disponibili) e quel poco che c'e' non basta. Secondo voi, per quanto siano dotati di buona volonta' e voglia di reinserimento nella societa' civile, questi ex detenuti come possono campare? Risulta quasi ovvio che ricomincino la loro attivita' precedente e che, per forza di cose, si ritrovino nuovamente dietro le sbarre ( una buona maggioranza). Questa analisi niente altro e' che un'ennesima applicazione della scoperta dell'acqua calda: per capire che andasse a finire cosi' non era necessaria una laurea in fisica nucleare, bastava sedersi due minuti e pensare.
Da queste considerazioni possono saltare fuori alcune conclusioni che potrebbero essere:
1- Il governo ha agito in questo modo unicamente a scopo politico per mostrare (salvare la faccia) di tenere fede alle promesse fatte all'elettorato (di questa ne avrei fatto volentieri a meno) senza pensare (ma lo sapevano benissimo) che una buona parte di ex detenuti sarebbero ritornati in cella, alcuni per le ragioni sopra esposte, qualcun altro perche', come dice il proverbio, il lupo perde il pelo ma non il vizio. Forse chi sta al governo (che, notoriamente, non ha problemi tipo far quadrare il bilancio del proprio portafogli) pensa che chi ha bisogno di lavorare per sopravvivere schiocca due dita ed il lavoro gli balza addosso.
2- Al governo, della fine di parecchi disgraziati, non gliene puo' fregare nulla. Tutta l'operazione e' stata messa in piedi unicamente per salvare nomi eccellenti (amici, compari, colleghi et similia) e, non potendo far uscire solamente questa categoria, ha aperto i cancelli facendo si che, nel mucchio, molte figure passassero inosservate.
3- E' stata tutta una manovra per aumentare i controlli sulla sicurezza, azione propedeutica ad uno stato di polizia.

Quali che siano state le motivazioni palesi od occulte, penso che si siano aperte le porte verso il nulla per tanti poveracci che, se vorranno sopravvivere, saranno costretti ad accettare (?!) l'aiuto di persone residenti dall'altra parte della legalita' a cui dei disperati fanno sempre comodo.
Ma tutto questo lo si sapeva gia', quindi, andando a scomodare i latini: cui prodest?
Fatemi sapere la vostra

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